TORONTO DI SCORTA SEMPRE NEL CASSETTO

Sopra potrete vedere una Vettura che ha spopolato negli anni ’70 in America e non solo

Ti sarà capitato certamente un milione di volte che un paziente deve fare una ribasatura o una manutenzione alla sua toronto e alla famosa frase: Mi deve lasciare la protesi per un paio di giorni si vede il viso oscurarsi e ci si sente dire ma come faccio senza i denti? E lì si comincia ad agitare e a spulciare una serie di possibili fantasiose soluzioni, magari il corriere passa prima? Possiamo farlo in studio? Non né che può passare lei a prenderlo in laboratorio?

Vorremmo a tutti i costi non creare un disagio al nostro paziente, In fondo capiamo bene la sensazione e il disagio del nostro paziente è come quando portiamo l’auto a fare il tagliando e ci dicono che non hanno da darci auto sostitutiva: Una bella scocciatura.

Visto che ho molti clienti lontani km dal laboratorio sparsi per il Piemonte la Lombardia e Emilia negli anni ho spesso assistito a questa scena e non sempre i giorni da aspettare per il paziente erano uno o due e più di una volta o dovuto scendere a patti con il dottore e il paziente facendo riparazioni provvisorie in studio o ribasature a freddo che poi si sono trascinate per mesi prima di riuscire a farle in modo ottimale. Scendere a compromessi non mi piace, non poter dare il meglio ad un cliente non fa parte della mia natura e della mia filosofia.

Così un paio di anni fa durante una “trattativa” con un paziente cercando una possibile soluzione ad incastro di giorni ed orari mi sono reso conto che la soluzione era a portata di mano e di testa. In laboratorio quando stiamo lavorando per ottimizzare una toronto da consegnare finita con un impegno non troppo oneroso abbiamo già tutti i passaggi e le certezze che ci servono e utilizzo delle tecnologie al CAD-CAM si può realizzare un duplicato estetico e minimamente funzionale della toronto che andremo poi a consegnare.

Non una copia fedele per caratteristiche funzionali ed estetiche ma molto simile all’originale che possa togliere il nostro paziente dall’ imbarazzo dell’ essere senza denti.

All’inizio ho pensato che nessuno avrebbe voluto questa copia ed ho così fatto un “crash-test” proponendola ad un paio di clienti ottenendo un riscontro positivo.

Certo vuol dire far spendere ancora un po’ di soldi ma mi son detto, in fondo l’auto sostitutiva si paga meno ma si paga e così assieme ad altri possibili benefici offriamo ai nostri clienti all’ interno del “PROTOCOLLO TORONTO NEGRI” la toronto per il tagliando.

Il risultato ottenuto è davvero gratificante andando ad accontentare i bisogni di tutte le parti: il paziente che non è più costretto ad il disagio sociale di non avere i denti e dover stare chiuso in casa, al mio dottore di gestire con calma e tranquillità la situazione non dovendo sentirsi a disagio e dover trovare idee fantasiose e frettolose per accontentare il paziente e a me tecnico di poter eseguire un restauro della toronto in tranquillità e con la massima qualità possibile per riportarla al medesimo livello di quando era stata realizzata..